REGGIO EMILIAForza Italia accoglie positivamente l’apertura al dialogo dimostrata nell’incontro tra AUSL, Comune e sindacati. Quanto emerso conferma che l’opposizione costruttiva e la mobilitazione di cittadini, lavoratori e forze politiche producono risultati tangibili.
Il piano rivisto prevede circa 500 posti con due ore di franchigia gratuita per tutti gli utenti, distribuiti nelle zone citologia, infettivi, ostetricia, radioterapia, poliambulatori, via Murri e Spallanzani. Si mantengono gratuiti 212 posti presso lo Spallanzani, 21 stalli dedicati ai familiari presso le camere ardenti, e viene introdotto un sistema automatico per garantire sosta gratuita ai codici rossi e arancioni del pronto soccorso. Per i dipendenti, 345 posti riservati con badge al parcheggio Repubblica e circa 1100 stalli con abbonamento ridotto da 180 a 150 euro annui. Particolarmente significativi sono gli impegni emersi dall’incontro sindacale: uno studio di fattibilità per un parcheggio multipiano in project financing, un servizio navetta sperimentale riservato ai dipendenti per potenziare il collegamento con lo scambiatore Rosa Luxemburg, un’ulteriore riduzione di 30 euro annui del costo abbonamenti in uno spazio raddoppiato da 200 a 400 posti, e nuove rastrelliere protette per biciclette.

Rispetto alla proposta iniziale che prevedeva 242 posti totalmente a pagamento senza franchigia, il cambiamento di rotta è evidente. Tuttavia, permangono criticità sostanziali che richiedono risposte precise: quando entreranno effettivamente in vigore le modifiche annunciate? Il parcheggio multipiano resta un generico studio di fattibilità senza impegni concreti né tempistiche definite. La navetta per dipendenti è solo sperimentale, senza garanzie di stabilità futura. Mancano chiarezza e tutele operative: esistono margini di tolleranza per chi supera di poco il limite durante visite o esami? Le due ore rimangono insufficienti per visite complesse, terapie prolungate e controlli specialistici che richiedono attese significative, mentre mancano ancora garanzie adeguate a chi necessita di accessi frequenti all’ospedale.
Forza Italia apprezza il metodo del confronto e chiede che lo stesso approccio venga esteso alle esigenze dei pazienti. Un ospedale pubblico accessibile richiede soluzioni che bilancino gestione degli spazi e diritto alle cure per tutti. Continueremo a monitorare l’evoluzione del piano e a proporre miglioramenti, perché l’accessibilità alla sanità pubblica deve restare un diritto concreto per ogni cittadino.