Andrea Lanfri

NOVELLARA (Reggio Emilia) – Mercoledì 22 ottobre alle ore 20:45 presso il Teatro “Tagliavini” di Novellara si terrà l’incontro con Andrea Lanfri, ex atleta paralimpico della nazionale di atletica leggera, oggi alpinista ed esploratore. La serata è organizzata dal Club Alpino Italiano (sottosezione di Novellara) in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni della nascita del sodalizio reggiano con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Novellara. L’ingresso è gratuito.

Nella serata, intitolata “Over all limits“, Lanfri racconterà la sua straordinaria storia di vita e di sport e cosa significhi davvero superare i propri limiti. Lanfri è un ex atleta paralimpico della nazionale di atletica leggera, oggi alpinista ed esploratore. Nel 2015, all’età di 29 anni, è colpito da una meningite con sepsi meningococcica che lo costringe a un lungo coma. Dopo il risveglio, a causa della malattia perde entrambe le gambe e sette dita delle mani. Ma la sua forza di volontà e la passione per lo sport non lo hanno mai abbandonato.

In un anno riesce a ritrovare la sua vita, approcciandosi all’atletica paralimpica e iniziando a correre con protesi in fibra di carbonio, acquistate grazie a una raccolta fondi. Andrea è il primo atleta italiano con doppia amputazione agli arti inferiori a scendere sotto i 12 secondi nei 100 metri piani, conquistando tre record italiani, due medaglie di bronzo, un argento agli Europei e un argento ai Mondiali del 2017.

Nel 2017 ritorna anche all’arrampicata e all’alpinismo, due discipline che praticava prima della malattia. Nel 2018 inizia a prepararsi per affrontare montagne superiori ai 5.000 metri di altitudine, riuscendo nell’impresa di diventare il primo atleta con pluriamputazioni a raggiungere la vetta dell’Everest a 8.849 metri. Detentore di svariati primati, come il Guinness World Record per il miglio più veloce corso in quota, è anche ideatore di “From 0 to 0”, un evento sportivo unico al mondo che combina bici, montagna e corsa, partendo dal livello del mare per scalare una montagna e tornare senza sosta.

Andrea Lanfri è una testimonianza di straordinaria forza, coraggio e determinazione, capace di abbattere barriere che sembravano insormontabili, diventando un simbolo di vita e di speranza per tutto il movimento sportivo nazionale e per chiunque sia alla ricerca di motivazione per affrontare le proprie sfide.