CANOSSA – Dopo importanti lavori di recupero, sarà presentato Domenica 26 ottobre lo Spazio Matilde, un nuovo polo ricettivo e associativo a Ciano d’Enza. L’intervento è stato realizzato grazie al Bando di Rigenerazione Urbana – Edizione 2021-2022 con il contributo di 700 mila euro da parte della Regione Emilia Romagna e il cofinanziamento del Comune di Canossa di 140 mila euro, per un totale di 800 mila euro.
Incentrato prevalentemente sui servizi per i cittadini, il nuovo polo ospiterà l’ampliamento dello spazio bibliotecario comunale, l’ambulatorio del medico di base dottor Emanuele Pilato e gli spazi per l’Associazione Nazionale dei Carabinieri e per la Croce Rossa Italiana – sezioni di Canossa e San Polo. Al taglio del nastro saranno presenti le autorità regionali, provinciali e comunali. Nella stessa mattina saranno inaugurati nuovi mezzi della Croce Rossa Italiana di Canossa e San Polo, un’ambulanza, un pulmino per trasporto disabili e un mezzo Unità Cinofile C.R.I.
“Il nuovo edificio Spazio Matilde è frutto di un investimento in cui fin da subito abbiamo creduto, volto a trasformare questo edificio presente nei cuori di tanti cittadini che qui, in questo luogo, hanno svolto le scuole elementari (almeno fino agli ’70) e che dopo anni torna a vivere, passo dopo passo, trasformando la nostalgia in energia condivisa. Ora torna a risplendere, torna ad essere un luogo per la cittadinanza, sempre pieno di contenuti e valori sociali”, ha spiegato il Sindaco Luca Bolondi.
Il recupero architettonico dell’edificio ha voluto mantenere il più possibile l’identità e il carattere del luogo: “Recuperare questa struttura, che altrimenti sarebbe andata persa nel degrado, non è solo un’azione architettonica, ma in maniera più ampia un’operazione sociale e identitaria”, ha sottolineato il Sindaco. La volontà è quella di far comprendere l’importanza di questa struttura all’interno del sistema urbano cittadino, nella riqualificazione anche di Piazza Matilde di Canossa, a testimonianza del valore degli edifici e della storia locale.
