
REGGIO EMILIA – Il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia di Reggio Emilia interviene a sostegno degli autisti di SETA, denunciando il tentativo del management aziendale di bloccare le legittime proteste dei lavoratori, a discapito dei cittadini reggiani già penalizzati.
In una nota il gruppo “esprime la propria ferma solidarietà e il massimo sostegno agli Autisti di SETA e alle coraggiose prese di posizione della FIT CISL Reggio Emilia, in prima linea contro il tentativo di annullare la protesta dei lavoratori da parte del management aziendale. I cittadini reggiani sono i principali penalizzati da questa pessima gestione.
La mossa di SETA di ricorrere alla Commissione di Garanzia Sciopero per bloccare l’azione degli autisti è inaccettabile. Il ricorso mira a silenziare la sacrosanta protesta di chi chiede dignità: i dipendenti sono allo stremo per la carenza di personale e l’uso massiccio di straordinari, mentre l’azienda preferisce spendere migliaia di euro per autisti “gettonisti” esterni piuttosto che riconoscere i diritti del personale storico”.
Il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia, Mattia Marziani, sottolinea l’incoerenza politica dell’amministrazione locale: “A Reggio Emilia, la sinistra dimostra ancora una volta di utilizzare molta propaganda e di essere brava solo con gli slogan. Quando però gli interessi di partito entrano in conflitto con i diritti reali dei lavoratori e dei cittadini reggiani, questi vengono sacrificati senza tanta esitazione. Ci chiediamo con ironia se il diritto di sciopero è a rischio solo quando si parla di Governo Italiano, o anche quando a negarlo sono le partecipate pubbliche dal PD reggiano?”.
“Assistiamo ad un’incredibile commedia” – aggiunge il capogruppo Cristian Paglialonga – Mentre la segretaria nazionale del Partito Democratico, va in giro per l’Europa a denunciare un fantomatico rischio alla libertà causato dal Governo Meloni, i suoi sindaci e presidenti di provincia, soci di SETA, non muovono un dito contro il management che tenta di soffocare la protesta dei propri dipendenti”.
Il Gruppo consigliare di FdI ha già depositato atti formali in Comune per denunciare il peggioramento costante del servizio di mobilità pubblica e la carenza di autisti.
Il Consigliere Marziani conclude: “Chiediamo al Sindaco Massari di opporsi con chiarezza al tentativo di SETA di bloccare la protesta e di fare chiarezza sulla governance. Siamo determinati anche a difendere i cittadini e il servizio pubblico da eventuali manovre di riorganizzazione regionale che, a fronte di questo caos gestionale, penalizzino ulteriormente Reggio Emilia, la già disastrosa situazione della mobilità pubblica e il delirante traffico cittadino”.




