REGGIO EMILIA – In occasione del 50esimo anniversario, nell’ambito del progetto “Il Cinema Ritrovato al Cinema”, la Cineteca di Bologna riporta nelle sale “The Rocky Horror Picture Show” in una nuova e inedita versione restaurata che il Cinema comunale Rosebud proporrà martedì 28 e mercoledì 29 ottobre alle ore 21 (versione originale sottotitolata in italiano. Visione vietata ai minori di 14 anni).

Diretto nel 1975 da Jim Sharman, e tratto dal musical di Richard O’Brien (che nella pellicola interpreta il ruolo di Riff Raff), il film è un cult senza tempo capace di mescolare musica, comicità e provocazione all’insegna di follia e trasgressione.

In una notte buia e tempestosa una coppia di ingenui fidanzatini con l’auto in panne finisce nel castello del bizzarro scienziato Dr. Frank-N-Furter. È l’inizio di un viaggio tra musica, sesso e follia in un cult che sovverte ogni regola con ironia e una travolgente libertà capace, ancora oggi, di raccogliere attorno a sé schiere di appassionati che frequentano mascherati le proiezioni in giro per il mondo. Un inno irriverente ai piaceri sessuali (di ogni gusto e gender), nonché uno spettacolo inclusivo che tiene insieme alieni travestiti e case infestate, il tutto sorretto da una poderosa colonna sonora glam-rock.

“Alcuni anni fa mi sono imbattuto su YouTube nella canzone “I’m Going Home”, uno dei momenti salienti di “The Rocky Horror Picture Show” – ha dichiarato Linus O’Brien, figlio di Richard, autore dell’omonimo musical del 1973 – e, mentre scorrevo i commenti, sono stato sopraffatto dall’emozione. Rocky Horror aveva sempre fatto parte della mia vita e conoscevo bene il suo impatto sociale, ma quella è stata la prima volta in cui ho davvero compreso l’enormità della sua influenza sulle vite delle singole persone […]. Ho capito quanto questa storia fosse significativa e complessa: l’ascesa, la caduta e la rinascita di Rocky Horror; il suo influsso su musica, cinema e cultura pop; il fenomeno cult senza precedenti che ha generato, creando uno spazio sicuro per persone di ogni tipo. […] Rocky Horror è unico nel modo in cui ha creato comunità e spazi in cui potersi esprimere senza timore di giudizio, in cui sentirsi liberi – ha aggiunto – in ogni scelta e a proprio agio con chi condivide quello spirito”

Informazioni e biglietti online: rosebud.comune.re.it