REGGIO EMILIA – La notte del 24 ottobre scorso, intorno alle 3 di notte, i carabinieri di Reggio sono intervenuti in un hotel cittadino dove era stata segnalata una persona che arrecava disturbo presso la reception. Il personale dell’hotel indicava ai militari un soggetto seduto a un tavolino della reception che pretendeva di passare la notte nella struttura senza essere in possesso di alcun documento di identificazione.

Il giovane, un 20enne nordafricano in evidente stato di alterazione, spiegava di essere stato allontanato da un’abitazione privata in seguito di un litigio con altre persone con cui aveva trascorso la serata, e di non sapere dove andare. L’uomo presentava escoriazioni sul volto e graffi sulle mani ma si rifiutava di ricevere assistenza medica. Durante l’identificazione il giovane ha assunto da subito un atteggiamento insofferente, offendendo i militari e spintonandoli nel tentativo di eludere il controllo.

Vista la resistenza attiva e violenta i militari, con non poca fatica, sono riusciti a farlo salire macchina di servizio e condurlo in caserma per ulteriori accertamenti. Anche in caserma, l’uomo ha continuato a mantenere un atteggiamento aggressivo e alla luce dei fatti è stato denunciato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.