
SCANDIANO (Reggio Emilia) – Si è aperta con un successo di pubblico la rassegna “Nulla muore mai in una vita”, promossa dal Comune di Scandiano nel 50° anniversario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini. L’evento inaugurale, dal titolo “Lucciole”, ha trasformato nella giornata di domenica il centro storico di Scandiano in un palcoscenico diffuso, grazie all’azione coreografica itinerante curata dall’Associazione culturale Sanpapiè. Venti performer di età e provenienze diverse hanno accompagnato il pubblico in un percorso poetico e sensoriale tra le vie e le piazze della città, con l’ausilio di cuffie silent-disco che hanno permesso a ogni spettatore di immergersi in una trama di suoni, voci e musiche.
La performance si è conclusa in un luogo altamente simbolico: proprio davanti all’abitazione in cui Pasolini visse da ragazzo, tra il 1935 e il 1937, anni decisivi per la sua formazione. Un epilogo suggestivo, accolto da un lungo applauso del numeroso pubblico presente, che ha voluto rendere omaggio alla figura dell’autore e al suo legame con Scandiano.
Con “Lucciole”, la città ha voluto inaugurare un percorso di riflessione e riscoperta che proseguirà nei prossimi mesi con appuntamenti dedicati al cinema, alla musica e al teatro, per attraversare la molteplicità di linguaggi che hanno reso Pasolini un interprete ancora attuale del nostro tempo. La rassegna su Pier Paolo Pasolini continua mercoledì 5 novembre al Cinema Teatro Boiardo con “Pasolini: cronaca di un delitto politico”.






