REGGIO EMILIA – Questa mattina, martedì 4 novembre, gli operatori della Squadra Volanti della Polizia di Stato hanno fermato per un controllo un’auto nei pressi del casello autostradale di Reggio Emilia.

A bordo dell’autovettura vi era solo il conducente, subito identificato per un 26enne di origini albanesi, incensurato e residente a Modena. Da alcuni accertamenti, inoltre, risultava che lo stesso in passato fosse stato detentore di una licenza di tiro, successivamente revocata in quanto, durante una lite, aveva esploso dei colpi in aria con la propria pistola.

Durante il controllo il giovane è apparso nervoso e infastidito tanto da spingere i militari ad una perquisizione personale.

Durante la perquisizione il giovane ha dato in escandescenza iniziando a sbracciare nel tentativo di non far proseguire l’attività di controllo nei suoi confronti. Subito blocca e neutralizzato è stato trovato in possesso, occultata negli slip,  di una pistola Beretta calibro 765 completa di caricatore con 8 cartucce e matricola abrasa.

Il 26enne è stato tratto immediatamente in arresto per le ipotesi di reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di armi.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia dove si trova attualmente in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida.