Nuove misure sulle attività produttive industriali e commerciali disposte dal D.P.C.M. del 22 marzo 2020 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 76 del 22 marzo 2020. Le comunicazioni relative alla prosecuzione delle attività funzionali ad assicurare la continuità delle filiere dei settori di cui all’allegato 1 del citato D.P.C.M., dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali di cui alla legge n. 146/1990, dovranno essere inviate alla seguente casella di posta elettronica certificata prefettura.prefre@pec.interno.it dal legale rappresentante dell’azienda interessata, indicando nell’oggetto della mail “DPCM 22 marzo 2020 – Comunicazione attività”.
Analoga comunicazione dovrà essere presentata anche dai legali rappresentanti degli impianti a ciclo produttivo continuo presenti nell’area della Provincia di Reggio Emilia, indicando il grave pregiudizio o il pericolo di incidenti derivanti dall’interruzione dell’attività. La comunicazione potrà avvenire compilando e sottoscrivendo, con timbro e firma, il modello denominato Modello Comunicazione – art. 1, comma 1 lettere d) e g) D.P.C.M. 22 marzo 2020 , scaricabile dal sito della Prefettura
La richiesta di autorizzazione allo svolgimento delle attività di cui all’art. 1, comma 1, lett. h) D.P.C.M. 22 marzo 2020 dovrà essere presentata, invece, dai legali rappresentanti delle attività dell’industria dell’aerospazio e della difesa , nonché delle altre attività aventi rilevanza strategica nazionale.
L’autorizzazione dovrà essere inviata alla seguente casella di posta elettronica certificata prefettura.prefre@pec.interno.it dal legale rappresentante dell’azienda interessata, indicando nell’oggetto della mail “DPCM 22 marzo 2020 – Autorizzazione attività”
La richiesta di autorizzazione potrà avvenire compilando e sottoscrivendo, con timbro e firma, il modello denominato Modello Richiesta Autorizzazione – art. 1, comma 1, lettera h) D.P.C.M. 22 marzo 2020 scaricabile dal sito della Prefettura.
La Prefettura di Reggio Emilia è competente solo per le attività produttive ubicate sul territorio della Provincia di Reggio Emilia.
Per le attività già espressamente autorizzate dall’art. 1 lett. a) del D.P.C.M. non è necessario compiere nessun adempimento formale.