REGGIO EMILIA – Creo, Cambio, Cresco, Fotografo. Alle tre parole che caratterizzano la mission di Fondazione Mus-e Italia, Mus-e Reggio Emilia aggiunge un verbo particolare che, in questo periodo, assume una connotazione ancora più forte. Nel corso dell’anno scolastico 2021-2022, grazie alla Fondazione Mus-e Reggio Emilia, che promuove da dieci anni progetti artistici gratuiti e volti all’integrazione nelle scuole elementari della città, gli alunni della IIA e B della scuola elementare “G. Zibordi” hanno partecipato ad un laboratorio creativo accompagnati all’artista Alessandra Calò.

Durante il percorso scolastico si sono confrontati sui temi legati all’immagine in
relazione al luogo e allo spazio
, costruendo una narrazione visiva – fantastica attraverso il medium della stampa a contatto. E’ nata così “La Palestra del Punto di Vista”, dove l’osservazione, la riflessione e la pratica artistica dialogano costantemente per creare nuove forme di narrazione visiva.
Da questa particolarissima palestra, che allena occhio e mente, è nata una mostra che si inserisce nel Circuito OFF di Fotografia Europea 2022 e che sarà visitabile negli splendidi saloni di Palazzo da Mosto, in via Zaccagni 3.
La mostra sarà inaugurata il giorno 6 maggio dalle 17.30 alle 19.30 con il concerto del Coro dei bambini e delle bambine di Fondazione Mus-e Italia e sarà visitabile fino al 3 giugno, il venerdì, il sabato e la domenica dalle 17.00 alle 19.00.
Saranno organizzate anche visite guidate durante il periodo di apertura per permettere a chiunque ne abbia voglia di scoprire le particolari tecniche di produzione con cui i nostri bambini e bambine hanno creato fotografie poetiche.
Saranno inoltre organizzati eventi per far “vivere” la mostra anche al di là delle giornate inaugurali. La più importante di queste iniziative è senz’altro la presentazione del bellissimo libro d’artista nato dall’esperienza della Palestra del Punto di Vista, che si terrà il giorno 15 maggio alle ore 11.00, in occasione del weekend dedicato al festival Reggio Narra, durante il quale si terrà anche un laboratorio Mus-e. Alessandra Calò dialogherà con il pubblico e sarà presentata la video- narrazione che Silvia Degani ha realizzato per l’occasione.
Creo, Cambio, Cresco, Fotografo. L’integrazione, la fiducia e la gioia si possono imprimere in una pellicola fotografica? Secondo Fondazione Mus-e Italia, decisamente sì.