Presidente Valentino Iotti taglia torta insieme ai Vice Roverto Camorani e Alioscia Facchini

REGGIO EMILIA – Grande commozione nel mondo sportivo reggiano per la scomparsa a 79 anni di Valentino Iotti, presidente della ASD Cooperatori. Ed è proprio dalla società che arriva il commosso ricordo di un presidente che ha lasciato il segno.

Roberto Camorani e Valentino Iotti

“Negli ultimi anni Valentino ha lottato contro una malattia che a più riprese lo ha debilitato, ma la sua grande forza di uomo e di sportivo non lo ha mai abbandonato. Con l’evidente sofferenza in corpo, sorretto da una inesauribile forza d’animo, Valentino ha continuato a pianificare, approfondire e gestire le attività della Associazione che fin dagli anni 70 lo aveva visto protagonista non solo in sella ad una bicicletta, ma anche nella veste di aggregatore, di promotore, poi di organizzatore, di coordinatore, e poi ancora di vice-presidente e per finire di presidente.

Brunale, Camorani, Iotti, DellaCasa, alla Granfondo Matildica

Negli anni di “gestione Iotti” l’impronta della ASD Cooperatori è sempre stata sua, quella di un uomo ricco di valori, di uno sportivo esemplare e di un amministratore capace di offrire sempre nuove opportunità ai soci, di tenere relazioni con istituzioni e partner e nello stesso tempo di far quadrare il bilancio e dare stabilità alla società sportiva.

L’impegno di Iotti nel Ciclismo è andato ben oltre la Cooperatori, egli ha contribuito alla nascita e per tanti anni alla gestione di Assofondo e di Formula Bici, enti nazionali questi che raggruppano tutt’oggi i maggiori organizzatori di Granfondo italiane e dai quali negli ultimi anni era stato soprannominato “il grande saggio”. 

Dagli anni 70 ad oggi la ASD Cooperatori con Valentino Iotti in sella e al timone si è posta sempre al centro dell’attenzione del mondo della bicicletta a Reggio Emilia, in provincia ed anche a livello nazionale.

17 sono i titoli nazionali di cicloturismo conquistati dai Cooperatori, infiniti sono i ricordi dei soci protagonisti dei raduni che annualmente portavano pullman di cicloturisti a pedalare in Italia ed all’estero. Nel 2011 Iotti aveva condiviso e realizzato il sogno di una nuova sede per la Cooperatori e di una pista di avviamento al ciclismo per i giovani, convincendo i soci a sostenere un investimento per finanziare parte della realizzazione dell’impianto di Via Marro in accordo con la Fondazione per lo Sport e con gli amministratori locali. Accordo dal quale era scaturita la convenzione, attualmente in essere, e che aveva permesso di trovare una sede ed un luogo sicuro di allenamento per il “Junior Team”, avviando al ciclismo centinaia di giovani. Negli ultimi anni di presidenza Iotti aveva voluto portare in Cooperatori ed alla Pista Giannetto Cimurri anche la Scuola di Handbike ed aveva dato il via al progetto “Pedala in Sicurezza” che in soli 4 anni, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e l’aiuto dell’Osservatorio Provinciale Sicurezza Stradale, ha contattato e coinvolto circa 4000 studenti della provincia di Reggio Emilia.

Figlie della “gestione Iotti” sono state anche la collaborazione con il Tecnopolo Parco Innovazione, la Tappa del Giro d’Italia Handbike dello scorso anno a Reggio Emilia e soprattutto la Granfondo Matildica che compie quest’anno mezzo secolo di vita. Dopo il successo organizzativo del Giro Handbike 2021, seppur attanagliato dalla malattia, per la ricorrenza dei 50 anni della GF Matildica il presidente Iotti aveva proposto lo scorso anno al Consiglio Direttivo di candidare Reggio Emilia e la Cooperatori all’edizione 2022 del Campionato Europeo UEC di Granfondo e Mediofondo. Il dialogo con il presidente della Federazione Europea Enrico Della Casa, l’incontro del settembre scorso con i vertici UEC in Cooperatori e le capacità di relazione di Iotti in ambito di Federazione Ciclistica Italiana hanno permesso a Reggio ed alla Cooperatori di centrare l’obiettivo. 

Ma il prossimo 17 Luglio in Piazza della Vittoria, al via della 50^ Granfondo Matildica “Europea”, il presidente Valentino Iotti non potrà essere fisicamente presente e per lui sarà un grandissimo rammarico. Siamo certi che dal cielo sarà lui a sventolare la bandiera della partenza regalando un sorriso ed una stretta di mano a tutti i volontari ed a tutti i partecipanti.

Ciao Valentino, ci mancherai, ma sarai sempre con Noi”.