Martedi 19 luglio alle ore 18.00 verrà presentato il murale “Cadavre Exquis” di Yuval Avital, altra tappa de “Il Bestiario della Terra”, progetto comune 2021-2022 di Reggio Parma Festival. L’esecuzione dell’opera, che si sviluppa lungo 80 metri, è stata affidata a Simone Ferrarini partendo dai disegni di Yuval Avital. L’intervento, pur avendo vita autonoma, si lega alla mostra “Anatomie Squisite” ai Musei Civici di Reggio Emilia, in cui compare sotto forma di video realizzato da Marco Noviello-OoopStudio e di grande foto, realizzata da Andrea Mazzoni. Di seguito le dichiarazioni dei principali personaggi che hanno sostenuto e ideato il progetto.
“Ospitare sul muro del nostro magazzino” afferma Andre Capelli, Presidente delle Farmacie comunali riunite di Reggio Emilia, “dei giganteschi murales non è quindi solo un modo per abbellire il nostro immobile, ma è un piccolo contributo, all’interno della rassegna promossa in diverse forme e in diversi luoghi da Reggio Parma Festival e dalla Fondazione i Teatri, per costruire il benessere della nostra comunità attraverso la cultura. Questo luogo è stato scelto anche per la sua visibilità proprio dal padiglione Lombroso, che ospita il Museo della storia della psichiatria, all’interno del campus San Lazzaro, luogo di cura della comunità con la presenza di Ausl e dell’università. La relazione tra enti ed istituzioni pubbliche non è meno importante della relazione tra le persone”
“Questo progetto” sostiene Luigi Ferrari, Presidente del Reggio Parma Festival, “nasce dalla volontà di avviare un nuovo percorso comune, condividendo professionalità e idee secondo i modi e con gli obiettivi indicati dallo Statuto dell’Associazione Reggio Parma Festival. La scelta di un artista come Yuval Avital si è rivelata perfetta per questo scopo. Troviamo in lui un creativo poliedrico, che assume a metodo di lavoro il coinvolgimento dei luoghi e di chi li abita. E affrontiamo con lui un tema, Il Bestiario della Terra, che affonda le proprie radici nelle tradizioni della terra emiliana, evocando il continuo confronto tra uomo e natura nel ripetersi di timore e attrazione, di rispetto e violenza. Il risultato è un programma di lungo respiro, che spero attragga verso Parma e Reggio Emilia un pubblico ampio e nuovo, certo, ma soprattutto curioso di scoprire e vivere esperienze intense e coinvolgenti”.
“Questa nuova progettualità” dice Paolo Cantù, Direttore Fondazione I Teatri Reggio Emilia, “del Reggio Parma Festival rappresenta prima di tutto una grande occasione per la Fondazione I Teatri e per l’intera città di Reggio Emilia.”
Il Bestiario della Terra di Yuval Avital è un viaggio scandito da molte tappe – mostre, performance, installazioni – che confluiscono in un affresco multimediale dalla doppia vettorialità: Bestiario inteso come l’uomo alla scoperta, a volte non semplice da accettare, dell’animale nascosto nelle profondità dell’IO. Dall’altra parte, la Terra percepita come luogo di partenza, terreno fertile da cui tutto nasce. Il bestiario prende vita in due città che si riuniscono come una chimera, come un essere ibrido, per dare voce a un’operazione artistica ricca di sfide in cui teatri d’opera diventano fucine creative di arte contemporanea, territori naturali si trasformano in scenari di azioni performative, collezioni museali si mettono in gioco dialogando con contemporaneità e fantasia. Un rito d’arte per creare e restituire, nell’epoca post covid, un’emozione corale in cui l’IO, riscoprendosi nell’incontro e nel dialogo con il VOI, crei il NOI.
Gli appuntamenti con Il Bestiario della Terra:
9 giugno – 24 luglio | Anatomie squisite
In dialogo con la Collezione SpallanzaniMostra monografica partecipativa a cura di Alessandro GazzottiDove: Musei Civici, Reggio Emilia
9 giugno – 9 ottobre | Il Canto dello Zooforo
Installazione icono-sonoraDove: Casa del Suono, Parma
7 luglio – 18 settembre | Lessico Animale. Prologo
Mostra a cura di Cristiano LeoneDove: APE Parma Museo, Parma
19 luglio | Murale “Cadavre Exquis” di Yuval Avital
Esecuzione di Simone FerrariniDove: Magazzino Farmacie Comunali Riunite, Reggio Emilia
10 settembre – 23 ottobre | Persona
Mostra monografica a cura di Chiara Canali e Camilla Mineo
Promosso da Parma 360 in collaborazione con Reggio Parma Festival
Dove: Palazzo Marchi, Parma
1° ottobre – 20 novembre | Membrane
Mostra monografica a cura di Marina Dacci
Dove: Chiostri di San Pietro, Reggio Emilia
18 – 20 novembre | Mostrario. Parte I
Dove: Teatro Regio, Parma
2 – 4 dicembre | Mostrario. Parte II
Dove: Teatro Due, Parma
10 – 11 dicembre | Mostrario. Parte III
Dove: Teatro Valli e Teatro Ariosto, Reggio Emilia