E’ iniziato nei giorni scorsi, con le prime tappe a Scandiano Correggio, la sesta edizione di “What Europe does for me – Cosa fa l’Europa per me”, il percorso promosso dalla Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con la Fondazione E35 per illustrare ai giovani l’importanza e le opportunità dell’Unione europea. In continuità con quanto fatto a partire dal 2019 ad oggi, il progetto ripropone incontri e attività toccando 4 comuni (l’8 e il 17 maggio sarà la volta di Reggio e Castelnovo Monti)  coinvolgendo oltre 800 studenti di tutti i 21 istituti secondari superiori e celebrando la festa dell’Europa il 9 maggio.

“What Europe does for me – Cosa fa l’Europa per me” è  un percorso di approfondimento che la Provincia di Reggio, in collaborazione con la Fondazione E35 per la progettazione internazionale, organizza per illustrare agli studenti delle scuole superiori l’importanza e il funzionamento dell’Unione europea, le opportunità offerte ai giovani, ma anche offrire strumenti di lettura e analisi del ruolo dell’Unione europea oggi.

L’edizione di quest’anno vedrà alcune novità, coinvolgendo anche “giovani relatori” che parlino ai ragazzi: oltre alla Fondazione E35, interverranno infatti anche relatori di partner indipendenti quali Will Media, community online di informazione sull’attualità che partendo da dati e statistiche fornisce informazioni e contenuti su temi di interesse, adottando strumenti digitali, innovativi e immediati; Istituto per gli studi di politica internazionale (Ispi)centro studiitaliano riconosciuto a livello nazionale e internazionale specializzato in analisi geopolitiche e delle tendenze politico-economiche globali; OriPo, il think tank della generazione Z, composto interamente da studenti universitari e giovani professionisti che spiegano argomenti complessi attraverso strumenti e format innovativi e interattivi; voci del Digital EU Ambassadors, un gruppo di giovani giornalisti e editors, selezionati dalla Commissione europea (DG Network, per condividere informazioni e contenuti sull’Ue e il digitale; l’Europe Direct dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, punto di informazione sulle istituzioni e le politiche europee in capo alla Regione.

Alle iniziative sul territorio si aggiunge un questionario che Fondazione E35 sta rivolgendo ai giovani maggiorenni delle scuole reggiane per conoscere quanto conoscano dell’Unione europea, delle politiche, dei servizi e delle attività che impattano sulla vita dei cittadini, nonché per comprendere i temi più importanti per i giovani nella cornice dell’Unione europea. I risultati emersi dal questionario – già quasi 300 le risposte finora pervenite – saranno presentati nei vari incontri.

Il percorso si chiuderà con le celebrazioni della Festa dell’Europa: come ogni 9 maggio, Fondazione E35 organizzerà – anche insieme all’Agenzia Eurodesk Reggio Emilia – attività in piazza per celebrare la Festa dell’Europa. In particolare verrà organizzata la caccia al tesoro come evento finale del progetto “European Young Multiplier” realizzato dall’Agenzia Eurodesk di Reggio Emilia con il coinvolgimento di circa 180 studenti delle classi III e IV. La caccia al tesoro si svolgerà tra le vie del centro storico: prevista anche una performance teatrale in collaborazione con il progetto europeo Theatre in Palm dedicato alla promozione di giovani artisti emergenti.