Conferenza stampa di presentazione Gare Nazionali S.I.A. - Reggio Emilia
Conferenza stampa di presentazione Gare Nazionali S.I.A. Da sinistra: la dirigente Domenica Tassoni, la prof.ssa Claudia Borghi, lo studente Daniel Palamarciuc, Luca Catellani di Unindustria, Andrea Bassi HR di Credem e Stefano Cestari di Lapam

REGGIO EMILIA – Ha preso il via oggi la tre giorni dedicata alle gare nazionali SIA (Sistemi Informativi Aziendali), quest’anno organizzate – per la prima volta in Emilia Romagna – dall’Istituto Scaruffi Levi Tricolore, in qualità di scuola vincitrice dell’edizione 2023, e ospitate nella sede centrale di Via Filippo Re. Lo scorso anno, infatti, ha ottenuto il primo premio nazionale Daniel Palamarciuc, della classe 4^ E (oggi 5^ E), vincitore anche di una borsa di studio nazionale per il progetto “I Fuoriclasse della Scuola” e inserito nell’Albo Nazionale delle Eccellenze

L’iniziativa è stata presentata stamattina, nell’Aula Magna dell’istituto, dalla Dirigente scolastica prof.ssa Domenica Tassoni, in una conferenza stampa a cui hanno partecipato Andrea Bassi, direttore HR del gruppo Credem, Luca Catellani, consigliere di Unindustria, e Stefano Cestari di Lapam Confartigianato, oltre alla prof.ssa Claudia Borghi, referente della gara, e allo studente Daniel Palamarciuc.

La competizione, istituita dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione, è rivolta a studentesse e studenti che frequentano il IV anno degli Istituti Tecnici Settore Economico indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing articolazione S.I.A. di tutto il territorio nazionale.

Gare Nazionali S.I.A. (Sistemi Informativi Aziendali) a Reggio Emilia -
Gare Nazionali S.I.A. (Sistemi Informativi Aziendali) a Reggio Emilia presso l’Istituto Scaruffi Levi Tricolore

“È la prima volta, infatti, dall’istituzione della gara, avvenuta più di vent’anni fa – ha affermato la Dirigente, sottolineando l’eccezionalità dell’evento per la scuola reggiana e per l’intera Regione – che una scuola, non solo della nostra città, ma della nostra regione, risulta vincitrice. Questo traguardo – ribadisce la Dirigente – rappresenta un motivo di orgoglio per lo Scaruffi Levi Tricolore, scuola sempre più attenta alle trasformazioni della società, proiettata al futuro, in grado di affrontare le sfide della transizione digitale, formando giovani talenti che emergono in diversi ambiti”.

La gara si svolgerà domani, martedì 7, e mercoledì 8 maggio e coinvolgerà quarantuno ragazzi e ragazze provenienti dalla maggior parte delle regioni italiane. Ciascun partecipante sarà accompagnato da un docente referente del proprio Istituto.

“La competizione – precisa la prof.ssa Borghi – si pone come obiettivi la valorizzazione delle eccellenze, la verifica delle conoscenze, delle abilità, delle competenze e dei livelli professionali raggiunti, nonché lo scambio di esperienze tra realtà socioculturali diverse. Mira, inoltre, a mettere in evidenza la completezza della preparazione delle candidate e dei candidati nelle tre discipline professionalizzanti l’indirizzo SIA, discipline molto legate tra loro e caratterizzate da attività laboratoriali”.

“Per me – ha affermato Daniel, vincitore della passata edizione – è stata un’occasione non solo per mettermi in gioco e testare le mie conoscenze in una competizione di livello nazionale, ma anche per creare relazioni con altri studenti con cui sono ancora in contatto”.

Daniel Palamarciuc, vincitore dell’edizione 2023 - Gare Nazionali S.I.A.
Daniel Palamarciuc, vincitore dell’edizione 2023 – Gare Nazionali S.I.A.

Le prove in cui i ragazzi si cimenteranno saranno tre: martedì i ragazzi affronteranno le prove di Economia Aziendale, che verterà in particolare su società e bilancio, e Matematica, che da quest’anno si svolgerà in modalità computer based; mercoledì sarà il turno di Informatica. I quesiti sono stati predisposti da commissioni formate dai docenti dell’istituto, con riferimento alle Linee guida ministeriali.

Durante le giornate, sono previsti momenti di aggregazione per docenti e studenti e attività sul territorio per i docenti accompagnatori: dopo un momento di accoglienza, si procederà con visite guidate nel centro storico della città per muoversi infine sul territorio della provincia, alla scoperta di storia e sapori di Reggio Emilia.

Il programma della tre giorni, pensato anche per valorizzare il dinamismo e l’innovazione che caratterizzano il tessuto economico e culturale della nostra città, ha visto il coinvolgimento di alcuni attori del territorio.

“La nostra città- ha evidenziato Luca Catellani, in rappresentanza di Unindustria – è un ecosistema di elevata qualità. Le nostre imprese si trovano in un territorio che vanta un sistema educativo d’eccellenza, dagli asili nido all’università, in grado di rispondere in modo tempestivo e concreto anche – ma non solo – alle necessità di competenze delle imprese. La nostra è una collaborazione dall’aula all’impresa – ha proseguito Catellani – che grazie a un team di docenti attento alle dinamiche del mondo del lavoro ha portato alla nascita della curvatura Digital Economy, per rispondere alle esigenze degli studenti, delle famiglie e delle aziende, valorizzando la connessione fra la gestione dell’impresa e l’uso delle tecnologie digitali. Un grazie particolare va inoltre al Club Digitale di Unindustria che ha lavorato insieme alla scuola sia per la progettazione del corso di studi, che per l’accoglienza degli studenti e dei loro docenti nei luoghi dell’innovazione, tra i quali il nostro laboratorio Robolab”.

“Pur rimanendo centrale la componente umana nella relazione banca – cliente, oggi – ha detto Andrea Bassi, direttore HR del gruppo Credem – la tecnologia e i sistemi informativi sono al centro di un’azienda come la nostra, e lo saranno sempre più nei prossimi anni. Oltre mille persone lavorano in ambiti legati all’information technology nel nostro gruppo. Oggi le banche sempre più sono e saranno aziende in cui chi ha fatto studi informatici e tecnici potrà trovare grande soddisfazione. Per questo è fondamentale per noi collaborare con il mondo dell’educazione e con scuole che coniugano la parte tecnologica con la componente umana. La sfida proposta dalla scuola, inoltre, è un’importante palestra per le ragazze e i ragazzi che vi parteciperanno perché permetterà loro di accrescere le competenze tecniche, ma anche quelle comportamentali, cimentandosi e confrontandosi con altre persone, altre realtà ed affrontando le emozioni e le tensioni di una competizione. Competenze comportamentali che saranno determinanti per la crescita futura dei ragazzi e delle ragazze e che saranno molto preziosi per affrontare il mondo del lavoro”.

“L’associazione – ha affermato Stefano Cestari, responsabile della sede Lapam – crede nei giovani e vuole aiutarli a orientarsi nel loro futuro, promuovendo anche la cultura del lavoro autonomo, grazie a testimonianze dirette di imprenditori che hanno una storia da raccontare. Creare un ponte tra imprese del territorio e scuole è fondamentale”.

La gara nazionale SIA sarà una bellissima occasione di crescita e apprendimento per le ragazze e i ragazzi che in queste ore stanno affrontando le prove e – come afferma con orgoglio ed entusiasmo la Dirigente – una nuova sfida  per l’istituto.

I risultati della gara saranno comunicati in seguito.