CORREGGIO (Reggio Emilia) – L’altro pomeriggio i carabinieri di Correggio, a seguito di alcune segnalazioni da parte di cittadini che hanno riferito di movimenti sospetti di alcuni giovani, si sono recati in via Don G. Minzoni a Correggio, alle spalle di una struttura abbandonata, ora inutilizzata, dove era ubicato in passato il supermercato Conad.

Giunti sul posto, i militari hanno fatto un accurato sopralluogo dell’intera area circostante, individuando, ai piedi di una casetta in legno adibita a deposito attrezzi, una bustina in cellophane trasparente contenente un tocco di hashish del peso di oltre 35 grammi, ed un bilancino elettronico di precisione, inserito all’interno di una custodia in pelle di colore nero. 

I Carabinieri hanno recuperato lo stupefacente che è stato sequestrato. Ora la parola alle indagini finalizzate all’identificazione del pusher chiamato a rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Dopo le piante dei parchi e le aiuole degli asili, ed anche i contatori del gas, dove nel recente passato i carabinieri nel reggiano hanno operato alcuni importanti sequestri di droga, ora anche le cassette degli attrezzi di strutture abbandonate che stando alle prime risultanze dei Carabinieri, potrebbero essere utilizzate dai pusher per nascondere la droga evitando quindi che finisca nelle maglie dei controlli dei Carabinieri.