REGGIO EMILIA – Dopo anni di crescita, è in flessione il numero delle imprese guidate da cittadini stranieri attive nella provincia di Reggio Emilia.

Un calo (-4,1%) che nel 2023 è risultato percentualmente superiore alla flessione del numero complessivo delle imprese attive nel reggiano (-2%), portando a 8.515 unità quelle a guida straniera. La loro incidenza sul totale delle imprese attive si è attestata al 17,6%, cifra ampiamente superiore sia alla quota espressa a livello regionale (13,9%) e nazionale (11,5%).

La flessione – come emerge dalle analisi dell’Ufficio studi della Camera di Commercio dell’Emilia – appare più consistente rispetto ai valori dell’Emilia-Romagna (-0,2%) e in controtendenza rispetto ad altre aree emiliane e a quanto accade a livello nazionale, dove si è registrato un aumento dell’1,9%. I principali settori economici in cui operano le imprese a guida straniera attive nel reggiano sono le costruzioni (49,4% sul totale), il commercio (16,3%), l’industria manifatturiera (12,9%), i servizi di alloggio e ristorazione (6,4%), i servizi alle imprese (8,3%) ed i servizi alle persone (5,4%). Rispetto al 31/12/2022 si registra un calo nei comparti più importanti, quali le costruzioni (-5,1%), il commercio (-4,2%) e le attività manifatturiere (-8,4%), mentre sono rimaste in crescita le attività di alloggio e ristorazione (+0,9%), i servizi alle imprese (+2%) ed i servizi alle persone (+3,1%).  

I settori con la più alta incidenza percentuale delle imprese a guida straniera sul totale delle imprese attive nel reggiano sono, rispettivamente, costruzioni (38,2%), industria manifatturiera (17,9%), commercio (14,3%), alloggio e ristorazione (19,9%), servizi alle imprese (7,3%) e servizi alle persone (14,2%).   

Riguardo alla natura giuridica delle imprese straniere, prevalgono nettamente le imprese individuali (76,7% del totale), seguite, a debita distanza, dalle società di capitale (17,1%) e società di persone (5,1%).  

In un contesto di analisi territoriale, poi, si evidenzia come più della metà delle imprese straniere provinciali si trovino in quattro comuni: il 58,3% nel comune capoluogo e, a seguire, Scandiano (3,2%), Correggio (2,8%), Novellara (2,5 %).

I comuni con la più alta incidenza percentuale delle imprese straniere sul totale delle imprese attive risultano essere, nell’ordine, Rolo (28,1%), Reggio Emilia (27%), Novellara (19%) e Sant’Ilario d’Enza (18,2%).

Infine, i principali Paesi di provenienza degli imprenditori stranieri, riferiti alle imprese individuali (le uniche per le quali è possibile fare un’analisi per nazionalità) sono, nell’ordine, Cina, Albania, Tunisia, Egitto e Marocco.