REGGIO EMILIA – Va in scena, Venerdì 19 alle ore 20.30, sabato 20 alle ore 15.30 e 20.30 e domenica 21 aprile alle ore 15.30 al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia il musical “Billy Elliot”, della compagnia romana PeepArrow, firmato Massimo Romeo Piparo.

Prodotto da Sir Elton John nella sua versione inglese, il musical deriva dall’omonimo film del 2000 diretto da Stephen Daldry e scritto da Lee Hall. La storia è essenzialmente quella del film: Billy Elliot, il ragazzino protagonista, ha una passione della danza e sogna di diventare un grande ballerino, da grande. Tuttavia, il padre, ha altri piani per lui: vederlo sul ring con i guantoni da pugilato. Billy incomincia quindi a prendere lezioni di danza di nascosto. Resosi conto del talento del ragazzo il padre decide infine di sostenerlo. Tutta la storia è ambientata in un contesto storico difficile, lo sciopero dei minatori britannici durante il governo di Margaret Thatcher.

Rossella Brescia (al centro) e da sx Emiliano Fiasco, Bryan Pedata, Andrea Loconsole

Sul palco, a interpretare il padre di Billy, Jackie Elliot, che non accetta il desiderio del figlio di diventare ballerino e vorrebbe vederlo dedicato al pugilato, c’è l’ attore di teatro, cinema e tv Giulio Scarpati. A vestire i panni della maestra di danza Mrs. Wilkinson è l’attrice e conduttrice televisiva Rossella Brescia, ed è il suo fortunato debutto nel mondo del Musical.

La regia è di Massimo Romeo Piparo, che ha firmato anche l’adattamento del musical in italiano. Pluripremiato regista, autore e produttore e uno dei più grandi successi teatrali e televisivi degli ultimi anni, ha lavorato a produzioni di musical campioni di incassi, confrontandosi con titoli come “Tutti Insieme Appassionatamente”, “Cats”, “Mamma Mia!”, “Evita”, “Tommy”, “Jesus Christ Superstar”, “My Fair Lady”, “La Febbre Del Sabato Sera”, “Hairspray-Grasso è bello”, “Cenerentola”, “The Full Monty”, “Sette Spose per Sette Fratelli”, “School of Rock”.

da sin. Giulio Scarpati e Emiliano Fiasco

Come afferma Piparo, “Billy Elliot è un capolavoro, una formula perfetta: una storia di coraggio, volontà, leggerezza, esattamente un paradigma di ciò che servirebbe oggi ad ognuno di noi. Coraggio, volontà e leggerezza sono le caratteristiche che possono aiutarci ad affrontare questo strano repentino cambiamento che sta caratterizzando il terzo decennio degli anni duemila. La storia di Billy affonda le proprie radici negli anni 80 del passato millennio ma alcuni temi sono assolutamente coincidenti con istanze dei nostri giorni. Ennesima dimostrazione che certe dinamiche rimangono immutate nel tempo nonostante battaglie, sacrifici e rivoluzioni sociali. Ma questo ragazzino – tanto smarrito quanto visionario – con coraggio, volontà e leggerezza, prenderà per mano lo spettatore di ogni età e, tra incanto, ironia e commozione, lo farà volare.”