Di Romani Pezzi
REGGIO EMILIA – Dopo una stagione a tutto tondo, Squadra Reggio è sempre leader nel mondo della bicicletta. Una crescita continua per il più giovane team reggiano, con ciclisti non giovanissimi, che oltre alle Gran Fondo e gare su strada, al Mtb e ciclocross, apre ora anche al Triathlon, ovvero ai veri atleti, quelli votati sulla resistenza alla fatica, asceti.
Tutto questo è emerso in occasione della presentazione di questa società, all’interno della Maxrent di Albinea, il magazzino di bici e accessori gestito da Max Pedroni, una ex triatleta che nel passato è stato autore di alcune performance in classi importanti.
Squadra Reggio, è sorta da un gruppo di cicloamatori di ogni specialità che intendono lo sport della bicicletta ognuno a proprio modo e che stranamente vanno tutti d’accordo. In quattro anni dalla fondazione del gruppo, alcuni dei componenti hanno vinto unpo’ di tutto, oltre al Campionato Europeo di GF, anche il campionato Italiano Acsi Gravel, più altre importanti gare a livello nazionale.
Nella Challange del circuito Alè, i singoli Vincenza Fumarola, Fausto Fornaciari e Marco Giaroli hanno primeggiato nelle rispettive categorie. Davide Fiaccadori, dopo un terzo posto al campionato nazionale, ha partecipato ai mondiali e cosi di seguito. Risultati che riempiono di fierezza il presidente del team Marco Paparella, con Pedroni, Agnesini, Giaroli e tutti gli altri del gruppo, composto nella stagione 2023, da 120 unita. Numero che certamente salirà in questo 2024, con l’ingresso di super atleti che si dedicheranno al triathlon.
I primi? Eccoli, sono Andrea Veronesi 53 anni da Novellara con buone prove nel 79.3 e la figlia Rebecca, di 23, che un paio di anni fa primeggiò in una importante gara internazionale, della quale noi di Stampa Reggiana abbiano dato notizia.
